Milano, 14 aprile 2009 ( Cronaca Qui)
Ancora un maxi sequestro di rame rubato nella zona quattro di Milano. Ieri mattina alcuni agenti del Comando della Polizia Municipale sono intervenuti all’interno di un campo rom abusivo nella zona di via San Dionigi, non nuova a questo tipo di insediamenti. Nel campo gli agenti hanno ritrovato 500 kg di rame di provenienza furtiva e altri 500 kg all’interno del campo stesso. Il blitz è arrivato dopo una serie di segnalazioni e dopo l’allarme lanciato in seguito all’incendio di alcune matasse di rame. Durante il sopraluogo la Polizia Municipale ha ritrovato anche alcune vetture rubate, nonché 200 batterie di autoveicoli.
Il vice sindaco Riccardo De Corato ha dichiarato che a breve l’area dovrebbe essere sgomberata: “Non appena sarà inoltrata dalla proprietà, che è il consorzio del canale Milano Cremona Po, la querela per occupazione abusiva – ha spiegato De Corato- provvederemo all’abbattimento delle baracche”. L’area in cui è avvenuto il blitz è sotto controllo da tempo poichè l’area di via S. Dionigi è particolarmente sensibile data la condizione di degrado ed abbandono in cui versa, e la posizione particolarmente isolata che porta verso le campagne milanesi di Chiaravalle.
“Il fatto che l’area” ha detto De Corato “sia occupata da rom che vivono di furti e causano pericoli e inquinamento nell’area, provocando incendi, non è tollerabile”. Nella zona 4 altro punto sensibile per la questione Rom è la situazione del campo di via Bonfadini. Pur trattandosi di un campo autorizzato le difficoltà che i residenti lamentano da anni sono le medesime: degrado, incuria e difficoltà di convivenza.