Milano, 14 maggio 2009 (Cronaca Qui)
Nella foto: dai balconi dei nuovi palazzi si vede il capannone pieno di amianto
Gli inquilini delle case bianche all’amianto di via Feltrinelli 16 stanno per trasferirsi. Dopo un anno dalle parole del sindaco Letizia Moratti e dell’Assessore alla Casa Gianni Verga, e dopo vent’anni di battaglie per scappare dalla fibra assassina, le famiglie cambiano aria. La maggior parte di loro andrà nelle quattro nuove torri da undici piani di via De Andrè, una traversa di via dei Missaglia, case di edilizia residenziale pubblica scelte come nuova collocazione da 64 inquilini delle case bianche, ed inaugurate ieri alla presenza dell’assessore Verga. Unica pecca: affacciandosi dai balconi delle nuove case spunta un bocciodromo costruito su terreno comunale e con il tetto in amianto. L’incubo sembra non essere finito.
Nuove torri, vecchi problemi
I nuovi alloggi sono belli, non sembrano affatto “case popolari” così come siamo abituati ad immaginarle: giardini, cortili, parcheggi interrati, citofoni ultimo modello, doppi vetri negli appartamenti, ascensori tecnologici e persino il teleriscaldamento. Ci sono anche due asili nido che saranno attivi a breve e nel giardinetto ci sono già le strutture per le altalene. Tutto bene, se non fosse che proprio dal giardino dei bimbi si vede il capannone di amianto. Gianni Verga mette le mani avanti: “Vi hanno già detto del bocciodromo, effettivamente il tetto è in amianto, ma i controlli sono già stati fatti e non è pericoloso, però” continua Verga “faremo fare ulteriori controlli alla Asl”.
Nessuna fibra volatile, lo stato dell’amianto è compatto, non come in via Feltrinelli 16, dove i pezzi cadevano in cortile. Ma i residenti non sono così traquilli: “Non vorrei che intervenissero solamente quando quell’amianto diventerà pericoloso” dice Graziella Fornari, una delle più battagliere inquiline di via Feltrinelli 16. Anche Carmela Rozza del Pd è stupita: “L’area del bocciodromo è comunale, perchè non hanno sistemato quei tetti mentre facevano i lavori per le nuove case?”.
Via Feltrinelli: i lavori
Verga ha confermato che i lavori per la riqualificazione degli stabili all’amianto di Rogoredo partiranno a Settembre per un investimento totale di 15 milioni di euro e termineranno in due anni circa. Allora i residenti potranno decidere di tornare lì, oppure di rimanere nelle nuove case.
Federica Giordani 